Mark Kostabi

Pittore, scrittore, compositore, pianista e produttore Mark Kostabi nasce a Los Angeles nel 1960 da immigrati estoni e trascorrerà i primi anni di vita nella località di Whittier.
Studia disegno e pittura alla California State University. Nel 1982 si trasferisce a New York e dal 1984 diventa un’importante figura di riferimento all’interno del movimento artistico dell’East Village. Si diverte nell’uso provocatorio dei mass media con auto interviste per affrontare argomenti difficili come la mercificazione dell’arte contemporanea.
Dal 1987 ottiene un riconoscimento internazionale e comincia ad essere richiesto da tante Gallerie. Nel 1988 fonda il “Kostabi World”: il suo studio, galleria, ufficio a New York dove come nelle antiche Botteghe del Rinascimento, gli artisti, assistenti e allievi collaborano alla realizzazione di un’opera. Dal 1996 si divide tra New York e Roma. Ha al suo attivo centinaia di mostre personali in giro per il mondo con i suoi dipinti di figure senza volto che spesso commentano questioni politiche, sociali e psicologiche legate alla società contemporanea, le cui radici stilistiche e visuali vanno rintracciate nell’opera di Giorgio De Chirico e Fernand Leger.
Le sue opere sono presenti nelle collezioni permanenti del Museum of Modern Art, Metropolitan Museum, Brooklin Museum, Corcoran Gallery of Art solo per citarne alcuni.
Ha collaborato, ideato e realizzato numerose copertine di dischi per musicisti internazionali.
Si è dedicato al disegno di marchi pubblicitari tra i quali gli orologi Swatch, tazze per caffè espresso, accessori per computer e recentemente ha ricreato la maglia rosa del Giro d’Italia.
I suoi soggetti vogliono rappresentare tutti noi e allo stesso tempo nessuno di noi. Sono opere senza tempo che esprimono la paura dell’uomo nella società ma anche una lingua universale che esplora la società contemporanea in tutti i suoi aspetti.
Tra le più celebri collaborazioni dell’artista ci sono quelle con Enzo Cucchi, Arman, Howard Finster, Tadanori Yokoo e Enrico Baj.
Anche la scultura ha un ruolo importante nel suo lavoro e di monumentali ce ne sono in diverse città italiane.
“Il mio obiettivo è sempre stato quello di creare un’arte più interessante possibile. La mia arte dovrebbe arricchire la vita di chi la osserva, sia di un visitatore che guarda i miei quadri in un Museo, sia di un collezionista che guarda a lungo un Kostabi a casa sua, sia di un gruppo di studenti che riflette su uno dei miei murali, sempre più numerosi, eseguiti per un servizio pubblico. Le mie immagini danno gioia, anche se raccontano storie di solitudine, confusione e isolamento.” Mark Kostabi.

Mostra personale nella nostra Galleria dicembre 2011.

Anno di Nascita1960ProvenienzaLos AngelesTecnicaPittura su tela